COSA VUOI DALLA TUA VITA?

"CHIEDI  E  TI  SARA'  DATO"

Quante volte hai sentito questa frase?

Quanto credi nelle parole di questa frase?

Quante volte hai pensato, desiderato, progettato qualcosa che ritenevi importante per la tua vita, il tuo lavoro e non sei riuscito ad ottenerlo?

Ti sei mai chiesto che potere hai sugli eventi che si verificano ?

Prenditi qualche minuto per riflettere su queste domande. Forse te le sei poste moltissime volte, magari avrai anche trovato una serie di alibi o colpevolezze per giustificare la delusione o l'amarezza di risultati mancati. 

Sei sicuro di aver sempre fatto tutto il possibile per mandare a buon fine i tuoi propositi? 

...ma la soluzione, in genere, è già dentro di te!

Nei momenti di difficoltà, quasi sempre, nascosta in qualche posticino spesso buio e dimenticato del cuore, "cova" la giusta ispirazione, l'intento, il progetto, che può risolvere un problema o cambiare la qualità di vita.

Capita a tutti di sentirsi così, me compresa. Se hai già letto alcuni articoli di questo blog e mi segui su Facebook, saprai già diverse cose di me e di ciò che faccio. 

Oggi ho deciso di raccontarti di questo percorso, impegnativo sì, ma ricchissimo di esperienze, che sto facendo per essere sempre più responsabile degli avvenimenti della mia vita, perché - come tutti- anche io  ho i miei obbiettivi sia sul lavoro che nella mia crescita interiore. 

Innanzitutto, voglio raccontarti una delle cose più preziose che questo percorso di responsabilizzazione, di studio e di crescita mi ha portato, che è stata la "riunificazione" della mia famiglia - mio marito ed i miei tre figli. Cosa voglio dire? Voglio dire che camminiamo tutti insieme nella stessa ottica, con la stessa visione della vita, condividendo i nostri risultati e le nostre esperienze - ciascuno in base alla propria essenza, al proprio stato di consapevolezza. Ti sembra normale o scontato?

A me, no. In quante coppie non c'è condivisione degli interessi, sopratutto quando si scende a toccare tasti profondi, come quello della propria autoresponsabilizzazione?

La cosa fondamentale e primaria da fare per migliorarsi ed aprire le possibilità a nuovi eventi è accettare di cambiare. Accettarlo nel profondo, nell'inconscio e poi agire!

Ma agire come? 

Le possibilità sono varie, i fronti d'azione sono molteplici. Come saprai, mi occupo di feng shui, per cui agire sulla casa è uno dei mezzi fondamentali a nostra disposizione! Ricordati sempre che la casa è il nostro corpo più grande ed è un ottimo punto di partenza per trasformare il nostro inconscio, rimuovere blocchi interiori, interagire con le Energie sottili.

Ba-Gua

Ora però, ti racconto di un altro strumento che mi è stato donato in questi ultimi mesi per imparare a creare le situazioni della mia vita: le pratiche di connessione di Tiziana Rettaroli. Ho avuto la fortuna di conoscerla e di sperimentare la sua "formula" di contatto tra il tangibile e l'intangibile fatta di Geometrie, colori, suoni, Forme, orchestrati sul principio di Risonanza.

Guerrilla Yoga "Metallo"- pratica ideata e condotta da Tiziana Rettaroli. Foto di T. Rettaroli

Ammetto, che i miei studi mi hanno aiutata a comprendere il valore di questa pratica suggestiva, ma devo dire che la pratica funziona anche se non se conoscono i processi. E' un po' come dire che il televisore trasmette comunque i programmi anche se non si sa niente di elettrotecnica.

Esistono luoghi di particolare potenza energetica che può essere utilizzata per nutrire ciò che vogliamo "creare" arricchendo l'input creativo attraverso l'energia del corpo, appositi simboli e suoni, le emozioni che proviamo noi stessi, nel fare l'esperienza. Ognuno dei partecipanti crea la propria realtà e contemporaneamente contribuisce a rafforzare quella degli altri.

Così, come ti dicevo, riuniti in  famiglia, progettiamo i nostri desideri e tutti insieme ci mettiamo all'opera!

Questi incontri sono aperti a tutti, quindi ti invito a seguire le info attraverso la pag. facebook - mettici subito un like, se non l'hai ancora fatto- e soprattutto a partecipare!

Come fare: semplicemente contattandomi al 335 60 36 451. Avrò il piacere di conoscerti ed approfondire i temi che ti interessano.  

Intanto goditi questo regalo: ecco una parte dell'incontro svoltosi ad Ancona nella suggestiva chiesa di Santa Maria in Portonovo. Buona visione e a presto!

GUARDA IL VIDEO

COSTRUIRE SENZA PAURA

PER CONVIVERE CON IL TERREMOTO

colline marchigiane

Se vuoi cambiare il mondo devi iniziare dal tuo paese
Se vuoi cambiare il tuo paese devi iniziare dal tuo villaggio.
Se vuoi cambiare il tuo villaggio devi iniziare dalla tua casa.
Se vuoi cambiare la tua casa devi iniziare da te stesso -     Proverbio cinese

L'emozione che lascia un terremoto è intensa ed indelebile anche quando non si subiscono danni. L'evento che ha colpito il "cuore d'Italia" la notte del 24 Agosto sarà ricordato, come altri, per l'intensità dei danni provocati e per il prezzo pagato in vite umane

.

Come affrontare un futuro? Ci sentiamo sicuri in casa davanti a fenomeni imprevedibili, potenti ed inevitabili come il sisma?

"Dove la terra ha tremato, tremerà ancora" (Plinio il vecchio)

Lasciamo fuori da queste righe ogni polemica, accusa o recriminazione. Ciò che ci sembra opportuno fare, quale piccolissimo contributo in una situazione come quella accaduta, è divulgare qualche informazione che possa permettere di ricostruire la fiducia per edificare consapevolmente abitazioni che siano in grado di relazionarsi con il terremoto affinché gli eventi si esauriscano senza conseguenze sulla popolazione.

Esiste la casa antisismica?

Sicuramente, abbiamo a disposizione diverse possibilità,  alcune delle quali di grande interesse quanto poco conosciute.

Innanzitutto, la cronaca  ha riportato le vicende della bellissima cittadina di Norcia , situata a pochi chilometri dall'epicentro, in cui, grazie alla valida applicazione dei provvedimenti antisismici i danni sono stati irrilevanti.

Nel campo della tecnica costruttiva ci sono tutta una serie di sistemi antichi riutilizzabili con criteri attuali che possono aprire una larga serie di possibilità anche con costi contenuti: strutture in legno, materiali quali la canapa, la paglia, la terra, il cob.

Ad oggi, l'avanguardia del costruire antisismico è in Giappone, dove si realizzano edifici di grandi dimensioni in grado di sopportare l'avvicendarsi dei terremoti, senza danni. Tutto scaturì dopo un gravoso evento sismico nel settembre 1923 da cui rimase quasi illeso l'Imperial Hotel di Tokyo realizzato su progetto del geniale F.L.Wright. Da allora, si è sviluppata una grande ricerca  da cui sono scaturiti una serie di sistemi riassumibili in:

• Leghe di acciaio elastico a bassissima rigidità;
• Pilastri rinforzati con fibra di carbonio per prevenire le fratture;
• Ammortizzatori (dissipatori) tra i piani;
• Architrave mobile per porte e finestre;
• Vetri antilesione per le finestre;

A monte delle soluzioni tecniche adottabili sugli edifici, dove comunque rimarrebbe il problema considerevole dell'adeguamento di una grandissima quantità di edifici realizzati con materiali e sistemi non idonei a sopportare le sollecitazioni sismiche, c'è una strada percorribile a costi decisamente contenuti, applicabile ovunque e poco conosciuta.

Si tratta della valvola antisismica ideata e realizzata da Pierluigi Ighina (1908 - 2004), ricercatore collaboratore di G. Marconi.

Pierluigi Ighina mostra la sua valvola antisismica in un'intervista rilasciata a Report

Ighina è uno di quegli uomini geniali ai quali la "scienza accademica" ha guardato con distacco, accomunandolo alla sorte di altri geni del secolo scorso quali Nikola Tesla, Wilhelm Reich, Albert Abrams, Ruth Drown e molti altri... La valvola da lui ideata, ridurrebbe enormemente l'entità dei terremoti; Ighina  ha individuato come causa scatenante l'accumulo di gas che arrivano a comprimere il sottosuolo per poi sfociare nell'evento sismico: 

 " ...se andiamo in bicicletta, dobbiamo, perché non scoppi la gomma, metterci la valvola, no?... Così è anche questa...E' venuto a Modena il terremoto, a Faenza il terremoto, a Imola, niente..." le sue parole..

Non volle mai brevettare la sua invenzione, perché la considerava patrimonio dell'umanità. Quella che lui costruì nei pressi della sua abitazione - situata all'interno dell'autodromo di Imola- è stata rimossa dopo la sua morte. Ce n'è attualmente, una in costruzione a Reggio Calabria per la cifra di circa tremila Euro.

Le possibilità per ricostruire la fiducia nel futuro ci sono, dunque.  Mi piace, a questo punto, introdurre una piccolissima riflessione: ho letto tra le tantissime cose scritte in questi giorni, che le vittime sono state, in un certo senso, tradite dalla loro abitazione che da simbolo di rifugio e protezione si è trasformata in uno strumento di morte. 

Da tempo rifletto sul concetto di casa, sulla sua duplice funzione di dimora-zavorra e sono portata a credere che nella nostra concezione di vita, abbiamo ingigantito il concetto di stabilità a scapito di quello di flessibilità e trasformazione che invece governa l'universo. Concludo con un pensiero di Tiziana Rettaroli che mi piace molto, sul quale ognuno può spendere qualche minuto di riflessione: "La casa sei tu"

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TI AIUTIAMO NOI! - Monterotondo, appena ultimate

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Benvenuto/a su questa nuova sezione del blog intitolata: CASE IN VENDITA! Come mai nasce questa nuova sezione? 

Perché abbiamo pensato che questa serie di articoli dedicati alle case in vendita, potesse risultare utile a chi vuole proporre un immobile  in maniera diversa affinché la propria proposta sia ampiamente e giustamente valorizzata, sia per gli eventuali acquirenti che possono essere guidati nell'individuazione della loro nuova casa valutandola in un' ottica più ampia per giungere ad una scelta consapevole.

Tenendo presenti  questi punti, vi presentiamo i primi appartamenti.

 Siamo nel comune di Monterotondo; per coloro che non conoscono la cittadina possiamo dire di trovarci in un territorio collegato molto bene con Roma sia dal punto di vista della rete stradale sia per la presenza del treno metropolitano Fara Sabina-Fiumicino aeroporto.

Monterotondo è dotata di numerosi servizi pubblici e sociali - scuole dal nido all'università popolare, ospedale, stazione ferroviaria, linea di trasporti urbana ed extraurbana, ipermercati - per cui offre una buona vivibilità. 

Al tempo stesso, però, consente un contatto diretto con la natura caratterizzata da dolci colline, dalla riserva naturale di Gattaceca e dalla valle del Tevere. Perché è così importante preservare il contatto diretto con la natura?

Dobbiamo introdurre qualche informazione scientifica che ci permetterà di comprendere  questo aspetto: la fisica contemporanea - per la precisione la fisica vibrazionale - ci spiega che TUTTO  VIBRA.  Tutto è ENERGIA e quindi tutto ha una FREQUENZA vibratoria: i nostri pensieri, il cibo, la nostra casa e anche la TERRA. Proprio così.  In conseguenza della vibrazione della terra e della ionosfera si forma un fenomeno planetario di risonanza magnetica chiamata "Risonanza di Schumann" o  " battito cardiaco della Madre Terra" ed equivale a 7,83 hz che ci accompagna fin dalla nascita. Anche il nostro corpo vibra: possiamo addirittura vederlo come "Un universo di strutture vibratorie da quelle elementari a quelle sempre più grandi e complesse" (R. Sheldrake) e la nostra aorta pulsa come "risonanza e multiplo della frequenza di Schumann" (prof. A. Di Benedetto).

E' stato scoperto inoltre che l'ippocampo nel nostro cervello (le cui funzioni sono legate alla sopravvivenza e alla memoria) risuona a 7,8 hz.

 Quando siamo immersi nella natura, la nostra frequenza - alterata dal caos cittadino, dall'inquinamento acustico - viene riaccordata al suo valore proprio come uno strumento musicale che ritrova la sua accordatura attraverso il diapason.

Ecco dunque la localizzazione dei nostri appartamenti situati a brevissima distanza  dal centro storico e dalla stazione ferroviaria, per cui risultano particolarmente favorevoli a coloro che utilizzano il treno per raggiungere Roma.

L'edificio è in fase di ultimazione ed è costituito da cinque abitazioni, delle quali tre sono in vendita - due al primo piano ed una al piano successivo.

Osserviamo l'appartamento situato in posizione Est:

Risulta facilmente comprensibile che è  composto da living con angolo cottura, bagno, due stanze da letto ed un ampio terrazzo. Gli aspetti meno visibili, ma importanti per la vivibilità della casa, riguardano gli affacci e l'esposizione. Chi lavora in cucina, infatti, ha la possibilità di fruire di uno spazio visuale molto esteso consentito dalla finestra aperta su un ampio panorama disegnato da colline e vallate, che offre  benefici di riequilibrio psicofisico.

Sappiamo dall'ambiente-terapia che l'orientamento della casa interagisce con le caratteristiche energetiche dei suoi abitanti. A ciascuna direzione cardinale, corrisponde un colore specifico, un materiale ideale ed altri aspetti ancora. Analizzando quindi l'esposizione di questo appartamento - che presenta varie aperture ad est- si può dire che si adatta particolarmente ad una coppia giovane, a donne che siano interessate  a tematiche legate all'interiorità, alla lettura.

La forma dell'abitazione è regolare ( rettangolare), quindi equilibrata. Il living sarà particolarmente valorizzato da un arredamento caratterizzato da tinte pastello richiamanti la vegetazione e mobili possibilmente in legno naturale. Per la scelta della mobilia, vi ricordiamo che la formaldeide - presente nei truciolati e nei compensati - è tossica, quindi è opportuno orientare la scelta su elementi in legno massello possibilmente in classe FF (senza formaldeide). Utilizzate negli ambienti, piante che aiutino a neutralizzarla come quelle che trovate in figura

Dal punto di vista tecnologico, gli appartamenti sono dotati di riscaldamento a pavimento, costituito da una serie di tubazioni poste sotto il pavimento, appunto, in cui scorre acqua riscaldata ad una temperatura di circa 35° (contro i 70° dei normali radiatori). Questo sistema permette una migliore distribuzione del calore negli ambienti ed un risparmio sui costi della bolletta in misura del 15-20%

Altre caratteristiche tecniche da rilevare sono: l'esistenza di un cappotto termico esterno che permette una ulteriore riduzione sui costi abituali di riscaldamento evitando la dispersione di calore nei mesi invernali e la perdita di aria fresca in quelli estivi; presenza di tappetini per l'isolamento acustico, categoria energetica classe A.

Per qualunque INFO e  per visite sul posto, inviate un SMS ai n. 335 60 36 451  e  366 97 83 209, oppure scrivete a personalscmonterotondo@gmail.com

Sarete ricontattati ed avrete tutta l'assistenza necessaria.

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SEI CONNESSO?

ma non parliamo di Internet! 

Alla ricerca di altre connessioni con Tiziana Rettaroli

Quante volte ci capita di parlare con noi stessi? "Tra me e me" si potrebbe dire. Quante volte ci è capitato di farci discorsi più o meno mentali in cui ci poniamo domande e formuliamo risposte pensando di essere un po' "strani" ? E cosa c'entra tutto questo con la casa - argomento centrale di questo blog - con le connessioni, con la possibilità di agire per migliorarci la vita?
Cerchiamo di darci delle risposte partendo proprio dalla singolare affermazione di un'anziana donna saggia :"Quando desidero qualcosa, la chiedo a me".

Ecco dunque che quel parlare con noi stessi inizia a diventare qualcosa di interessante.

Chissà quanti di voi ora avanzeranno il pretesto che sono solo pensieri, tutt'al più, parole. Sì, ma pensieri e parole sono fatti di ENERGIA, quindi vibrazione, quindi frequenza, come i sentimenti, il cibo, le pietre, le case e ogni cosa. La scienza la chiama teoria dell' Uno-tutto e ci dice che ogni cosa deriva da un' unica fonte: la vibrazione universale.

E dato che tutto è vibrazione, dobbiamo dire che esistono delle " linee dove scorrono le energie dei pensieri che diventano azioni...". Si chiamano LINEE  SINCRONICHE e ad esse possiamo connetterci per agganciare il nostro pensiero/intento affinché riceva la forza necessaria per potersi manifestare.

Naturalmente, tutto questo procedimento necessita della giusta tecnica, di simboli particolari, di esperienza e di un insegnate, 

Cosa potremmo ottenere applicando questo tipo di connessione?

Inizierebbe a cambiarci la vita. Nessuna bacchetta magica, sia chiaro. Partirebbe un processo di trasformazione che metterebbe sempre più in sintonia il flusso della natura con la vita, permettendoci di utilizzare risorse nuove, sviluppare la creatività, migliorare le relazioni, dare corpo ai nostri pensieri. 

E siccome qualcuno potrebbe iniziare a dubitare che tutto questo sia possibile, abbiamo contattato una persona che ha "messo in pratica le pratiche" con dedizione, passione, curiosità fino a diventare Master Feng Shui e I Ching coaching oltre ad essere architetto ed insegnante yoga in varie tecniche.

Si tratta di Tiziana Rettaroli, donna piena di risorse e di esperienze che le hanno arricchito la vita e che lei condivide sempre volentieri. 

 Ecco, cosa ci ha detto

L - Ciao Tiziana. Nel tuo libro Le quattro porte del Feng Shui , scrivi: " Vi parlerò delle case, perchè il Feng Shui si occupa di questo, ma le case saranno solo un pretesto, un modo per esporre concetti che riguardano molteplici aspetti della vita dell'uomo..." Dunque, che relazione c'è tra il Feng Shui e la vita?

T - Il Feng Shui è un modo per unire ciò che di solito noi separiamo, ciò che è dentro con ciò che è      fuori e quindi, in una visione più ampia direi che gli stessi principi da cui trae origine, una volta    capito, possono essere applicati ovunque, comprese le nostre vite.

L - Che relazione c'è tra yoga e Feng Shui?

T -  Lo yoga è un cammino che serve a trascendere la mente razionale; così anche il Feng Shui.

L - Chi può ricevere il tuo insegnamento?

T - Chi percepisce l'insegnamento che c'è alla base dei miei incontri poi in genere va avanti, quindi  direi  tutti quelli che sentono nella stessa maniera.

L - Ci sono persone che hanno tratto beneficio applicando le tecniche che hai trasmesso?

T - Sì, ci sono.

L - Come scegli il luogo in cui depositare gli intenti?

T - In base all'analisi energetica che faccio secondo i principi del Feng Shui decido se un determinato  luogo può essere adatto; altre volte, provo; altre volte ancora, mi affido all' istinto

Dunque, Tiziana è per prima cosa utilizzatrice delle pratiche per sé stessa e guida per chi decida di arricchire la propria vita in questa direzione. Questi percorsi di crescita e insegnamento si esplicano in una serie di incontri ai quali vi aspettiamo! 

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Ormai sapete che il nostro obiettivo è quello di aiutarvi a migliorare le vostre case attraverso la metodologia dell'ambiente-terapia (Feng Shui).

Perché migliorare le vostre case?

Perché attraverso questa ottica, è possibile avere una visuale molto più ampia e profonda dell'abitazione sviluppando sinergie.

Cosa significa?

La scienza ormai ci conferma che tutto è energia, quindi tutto vibra ed ha una frequenza: la natura, il nostro corpo, i nostri pensieri, il cibo di cui ci nutriamo. Proprio tutto! Ovviamente, anche il nostro "nido". Immaginiamocelo come una barca che fluttui sulle acque con noi sopra. 

Abbiamo diverse possibilità:

- possiamo lasciare il timone incustodito e lasciare la barca con noi sopra in balìa delle onde (è quello che accade normalmente, quando non si applicano cioè appositi metodi per interagire con "la barca e con le onde")

- possiamo decidere di dirigere noi la barca facendola navigare secondo la nostra intenzione e sfruttando le correnti.

Questa seconda situazione è quella che si ottiene quando si applica l' ambiente- terapia.

E come si fa ad applicarla?

Ci vuole qualcuno che abbia studiato diversi argomenti : architettura, feng shui, un po' di fisica quantistica, un po' di medicina energetico-frequenziale, un po' di psicologia del profondo... Varie cose, insomma.

Ma ci sono alcune piccole azioni che potete fare da soli, subito, già da ora per migliorare la qualità energetica delle vostre case. 

                                                                    Eccole:

Controllate che i letti non siano posizionati sulla congiungente porta-finestra (come in figura).

Oltre a questo, ci sono altri aspetti da osservare, ma questo vi risulterà di facile applicazione. Naturalmente, in caso i vostri letti si trovino sulla congiungente, occorrerebbe sistemarli diversamente.

Controllate la posizione dei vostri specchi!

Gli specchi vengono chiamati anche "l'aspirina del Feng Shui" perché hanno un grande potere di veicolare energie, ma vanno

EVITATI davanti alla porta d'ingresso della casa. La vostra immagine verrebbe continuamente riflessa/respinta ogniqualvolta entrate.

Mantenete ORDINE in casa. Non provate neanche a dire :"io nel mio disordine ci sto bene e trovo tutto"! Non è affatto vero. E' solo una scusa per evitare di uscire dalla vostra nicchia di comodità. Uno dei motivi per cui occorre mantenere l'ordine è quello di EVITARE GLI SPRECHI. Nel disordine non avete il controllo della situazione, degli oggetti che avete, di quelli che vi servono e di quelli che invece non utilizzate. Avete mai pensato a quanto denaro spendete per l'acquisto di cose che poi non utilizzate? Oltre a questo, togliete spazio prima di tutto a VOI STESSI, appesantite il campo energetico con tutta una serie di conseguenze.

Bene, non vi rimane che passare all'azione! Continuate a seguire i nostri articoli e la nostra pagina Facebook. Scriveteci all'indirizzo mail personalscmonterotondo@gmail.com e CONTATTATECI per scoprire insieme quanto margine di miglioramento ha la vostra casa.
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